Pt.2 - Welcome to San Francisco

Come disse Mark Twain "L'inverno più freddo che ricordi è stato un'estate a San Francisco..."

E aveva proprio ragione.
Innanzitutto, se siete in partenza per San Francisco, ricordatevi la giacca a vento! Le temperature ad agosto oscillano tra i 12 e i 20 gradi. In caso contrario non lamentatevi del freddo, poi trovo sia abbastanza limitante non apprezzarla per il suo clima, che stando a quel che dice Wikipedia, è difficile che si superino i 25 gradi in estate.
Il clima di San Francisco ad Agosto lo si potrebbe paragonare a un Marzo/Aprile qui da me a Torino, ovvio, non bisogna farsi troppe aspettative alla partenza, e portarsi tutto l’occorrente necessario.

San Francisco è una di quelle città che non smetteresti mai di scoprire. Così grande e ricca di attrazioni, scorci suggestivi, arte, musica, che è davvero difficile non innamorarsene.
La città dai tanti nomi, uno di questi è “The city that Knows How”, un mondo multietnico, una città-mondo che riunisce tutto, dal quartiere di Chinatown, al quartiere ispanico, l’elegante profilo al tramonto del Golden Gate, le colline di Twin Peaks, le stupende facciate vittoriane di Alamo Square, il quartiere hippy di Haight-Ashbury, e potrei andare ancora avanti…

Ma ora basta chiacchiere, giacchetta, e siam pronti per andare alla scoperta di questa città incredibile!


1. CHINATOWN

Vi chiederete subito “Che cosa ci troverai mai in Chinatown?”
Innanzitutto, bisogna sapere che la Chinatown di San Francisco detiene il record di più grande comunità cinese al di fuori dell’Asia, quindi un giretto se lo merita tutto!

Per iniziare il vostro tour, e immergervi nella cultura asiatica, prendete come riferimento il Dragon’s Gate, l’entrata più famosa del quartiere, che si affaccia su Grant Avenue, la via più antica di Chinatown.
Da quel momento accantonate il vostro viaggio negli States, e troverete subito in ogni angolo, negozi di antiquariato orientale, il più famoso il Sing Chong, uno dei più fotografati.

Altra tappa obbligatoria è St. Mary's Square, un’oasi verde nel cuore di Chinatowmn, un po’ di respiro dalla folla urbana. In questa piazza troveremo un monumento commemorativo, in ricordo degli americani di discendenza cinese che morirono nella Prima e Seconda Guerra Mondiale, e dall’altro alto la statua memoriale di Sun Yat-Sen, primo presidente della Repubblica popolare cinese ( 1866 al 1925 ) . Sun Yat-Sen ha aiutato a rovesciare l’impero della dinastia Qing.
Procedendo avanti su Grant Avenue arriverete fino all’incrocio con Clay Street, da li potrete ammirare un altro interessante scorcio, e la Transamerica Pyramid ne fa da protagonista.

Prima di lasciare il quartiere non puoi dimenticarti di passare alla Golden Gate Fortune Cookie Factory, dove potrete assistere alla creazione dei famosi biscotti della fortuna, e acquistarli appena sfornati.
A me è uscita questa frase:

“You will travel far and wide for both pleasure and business”
“Viaggerai lontano, sia per piacere, sia per affari”

Coincidenze?!

2. HAIGHT-ASHBURY

Il nome deriva dall'incrocio delle due vie Haight e Ashbury street che prendono il nome da due politici che hanno segnato la storia del quartiere. L'incrocio è facilmente riconoscibile da un orologio, fermo sempre alle 4.20 p.m. (indicata come l'ora ideale per fumare una canna!).
Qui nell'estate del '67 si è svolto il famoso "Summer of Love", che dette origine al movimento hippie e della Beat Generation, e che vide la nascita dei figli dei fiori, celebrati dalla famosa canzone di Scott Mckenzie, "San Francisco (be sure to wear flowers in your hair)".

Di quel periodo ne è rimasta l'atmosfera, i colori, alcuni negozi vintage, abbigliamento anni '60/70, e locali con insegne molto particolari.

Quella che si respira ad Haight-Ashbury, è una piacevole armonia, e se dicono che «Life is Music», allora sei nel posto giusto, perchè ad Ashbury la si può trovare -tutta- a dei prezzi stracciati!
L'Amoeba Music, ne è la rappresentazione, che detiene il record di negozio di dischi più grande al mondo!

Insomma, un'isola felice, un melting pot di hippy, hipster e professionisti!

3. ALAMO SQUARE

Ecco le "Painted Ladies".

Se siete a San Francisco non potete perdervi le case in stile vittoriano, e il loro particolare aspetto!
Prendiamo Masonic Avenue, lasciandoci alle spalle il quartiere hippie, e da li fino all’angolo di Alamo Square, possiamo ammirare queste case in stile vittoriano, poste una accanto all’altra, che colpiscono per la varietà delle colorazioni e la raffinata eleganza!

Qui in foto possiamo ammirare alcune di queste "Painted Ladies".

Ma quant'è bella San Francisco?!

4. LOMBARD STREET

Altra tappa fissa a San Francisco, così come la vedete nei film, è proprio lei … Lombard Street!

Definita la crookedest street in the world, ovvero la strada più tortuosa al mondo, la più ripida della città. 5 miglia il limite di velocità.
Una delle strade più fotografate al mondo, unica per i suoi tornanti, chiamata anche la “via dei fiori”.

Consiglio di attraversarla a piedi, al tramonto.

6. PIER 39

Da lontano si inizia a veder sventolare delle bandiere, un misto di luci e colori, musica, artisti di strada… è lui il famoso Pier 39, inaugurato nell’ottobre del 1978.

Un mix di residenti californiani, turisti da tutto il mondo, leoni marini, più di 100 negozi, ristoranti e bancarelle di ogni tipo, dove il profumo della salsedine si fonde agli odori di hot dog e pop corn.
Insomma, se sei in giro per San Francisco non puoi perderti il Molo 39!

5. TWIN PEAKS

Nulla a che vedere con l’omonima serie televisiva, Twin Peaks rappresenta il punto di osservazione più alto della città.

Se il tempo lo permette, è possibile ammirare tutta San Francisco nella sua bellezza, la baia e l’oceano, il Golden gate Bridge, Alcatraz, insomma un panorama che vale davvero la pena dedicare durante la tua visita.

7. GOLDEN GATE BRIDGE

Non mi potrò mai dimenticare di quella scena che dipinsi nella mia mente, quel tardo pomeriggio a San Francisco...

Un bambino che gioca con il suo aquilone.
Lo sbattere delle vele.
Il garrito dei gabbiani.
Il loro volo a filo sulla baia.
Quella foschia.
Quelle nuvole....
Quello che si poteva vedere, o meglio, quello che non si vedeva era proprio lui: il Golden Gate Bridge!

C'è chi dice che in Estate sia inutile andarci, che tanto la nebbia in un modo o nell'altro l'avrebbe comunque coperto...
E forse quello era proprio uno di quei giorni.

Nonostante il vento che tirava, quelle nuvole non davano l’impressione di alzarsi.
Noi partimmo a piedi dalla spiaggia di Crissy Field, verso quella sagoma, quel profilo dalle linee isolate, che per un secondo appariva, per poi scomparire un secondo dopo...
Camminammo per quasi 3 km, vento forte, 15 gradi circa, e quel che ci ha regalato il cielo quella sera ve lo lascio raccontare da questo scatto!

E c'è chi dice che è solo un ponte...


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Stefano Renò

Graphic & Web Designer My Job. Travel Photographer My Life!